“Midaregami”*

Oggi. Non esiste sonno tanto profondo, né poeta Zen, né luogo della mia terra da poter racchiudere pensieri e cuore così scarmigliati; non c’è gesto d’amico che curi piedi così stanchi e doloranti. Ci vorrebbe il miracolo.Ma è come desiderare la neve ad agosto. Oggi.

 

Sono stanca di camminare con le mani in tasca in mezzo a gente che si tiene per mano.

 

[*Midaregami: come Akiko Yosano aspetto che l’amore raccolga i capelli in disordine]