Controcultura, Insensibile. Controcazzi.

HTC/ è il supertelefono di mio fratello che mi ha fatto digerire/ E poi cagare/ Troppa roba, Fibroga?/ Ma io non sono un rapper, faccio solo seghe mentali aggratis senza orgasmi/ Ho il cuore frigido (alieno)/ non mi abbandono al mio destino/ gli corro incontro pigiando sull'acceleratore fino all'orlo del burrone/ faccio un passo di troppo e mi butto sempre di sotto/ aspetto lo schianto e se hai lo stomaco vieni a raccogliermi/ ma non t'affannare a ricomporre i resti del mio cuore infranto/ 'ché quello è da tempo che s'è decomposto/ e ora mi fumo la polvere dei sogni che avevo/ li ho venduti tutti per essere quello che vedo/ e se riesco a resistere e non diventare normale è solo perché il cuore ha già finito di gelare/ ho il cuore frigido (alieno)/ e corro incontro al mio destino/ ma non per questo amo meno/ ho solo la moquette sullo stomaco/ non sono più preda del panico.

[On Air: Fabri Fibra feat Dargen D'Amico- Insensibile]

3 Risposte a “Controcultura, Insensibile. Controcazzi.”

  1. Ma ci sono frasi fantastiche! Quella che mi piace di più è "ora mi fumo la polvere dei sogni che avevo" …. ma che spettacolo!!
    Come stai mia cara?
    Ti abbraccio
    Daniel

  2. Cara, tirare avanti è proprio quello che dobbiamo fare sai!
    Ti abbraccio forte e ti auguro buona domenica.
    Daniel

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