Se Ti Chiedi Perché…

Ogni tanto incontro anche te, che dalle ossa mi guardi come fossi allo specchio e tornasse indietro un’immagine distorta… E ti chiedi perché un giorno hai detto addio a quando insieme condividevamo quel sogno infantile di noi grandi, ciascuna con la propria famiglia del mulino bianco… Il tuo sorriso si incrocia col mio mentre ci sfiora lo stesso ricordo. Siamo grandi e sappiamo ormai che quel sogno è come quello di Babbo Natale, e la famiglia del mulino bianco non esiste, anche se tu continui a vederla attorno a te. Non l’avremo mai, e tu ogni tanto ci pensi ancora e ti piacerebbe fosse vero, possibile…

E’ un po’ come quando la fede ti abbandona… 

 "Correte di più
sognando un futuro così
vi guardo da qui
e penso che un tempo
quel campo era mio
e mi chiedo perché
un giorno ho detto addio"

[On Air: Timoria-Sangue Impazzito]

5 Risposte a “Se Ti Chiedi Perché…”

  1. ho sempre un po’ di remora a parlare di vecchi sogni con chi, a suo tempo, li condivideva con me. forse perchè a parlare è la realtà, molto più eloquente di noi.. o forse perchè non è facile da mandare giù sogni che non erano altro che illusioni. belli, i versi della canzone che hai scelto. li condivido, perchè va così.

  2. Io la famiglia del mulino bianco non l’ho mai sognata. E sono lieta di non averla oggi. Epperò un amore grande si, quello l’ho sognato.

    Sognato, voluto, aggredito.

    E’ mio, è nostro.

    Anche io ho poco bisogno del blog. Ho bisogno ancora di scrivere, di comunicare. Ma non ho bisogno di chi ascolta. Di chi si ferma. Di chi parla. Di chi commenta. Ho bisogno di me, invece. Che mi ero dimenticata cos’era, stare sola ocn me.

    Ed è bellissimo.

    T’abbraccio, ti penso spesso. A presto, che magari ci sentiamo 😉

  3. Non mi sento divisa da te solo perché non ci scriviamo.

    Questa è una cosa che mi accade con pochi. Con duchy, con te, con zoe, con artista. Con blue. Con chiunque ci sia la sicurezza che il legame è forte, e sta lì. Senza spezzarsi. E che ogni volta si può andare ad immergersi nell’acqua, e bagnarsi.

    Io non l’ho sognata, perchè forse non l’ho mai avuta, quindi, come dire, stavo già preparata ! Ed anzi, mi sa che quella che ho ora è propiro del mulino bianco !!!

    (sto confusa ? ma no … ahahahah)

  4. cara… siamo qui per perdere i sogni.. uno dopo l’altro.. e capire che forse si può vivere anche senza di essi. Solo allora ne comprendiamo l’assurda importanza..

    Torino è una bellissima città!

    un abbraccio

    Daniel

  5. ciao stoppola!! :-)) come stai, cummà? ma che ce ne fotte, in fondo? del mulino bianco possiamo apprezzare soltanto i biscotti!

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