"Ciò che conta sei tu 
Sei tu 

Cento demoni viaggiano con te 
Ma la testa sa che ci sei solo tu"

 

Le coincidenze non sono mai tali fino in fondo. Trecentosessantacinque giorni esatti e la clessidra si è rovesciata, e quello stesso granello di sabbia viaggia nella direzione opposta. 
E tutta la sabbia che il mare ha portato nei miei anni è diventata cemento armato su cui stare. 
Ho conosciuto il prezzo della verità, il peso delle parole e quello delle azioni, l'importanza dei silenzi, il dolore del cambiare pelle.
E ora tocca a quel granello di sabbia, e ai castelli che abbiamo costruito, rompere il vetro e scivolare in un terreno in cui mettere radici o disperdersi in mare. 
Ma io spero sia mettere radici in mezzo al mare.

[On Air: Afterhours-Male in polvere]

6 Risposte a “”

  1. Mia cara…
    Ti leggo particolarmente riflessiva. E mi piace.
    Credo che ogni coincidenza sia parte di un disegno che non ha nulla di casuale. Ma a noi non può che apparire tale.
    Credo che l'immagine delle radici in mezzo al mare sia SPLENDIDA.
    Ti abbraccio
    Daniel

  2. Ho bisogno di tempo. E tornerò quando avrò la testa meno piena di cose contingenti e urgenti da fare.
    Però vengo a dirti che ieri ho visto la panzona! T'abbraccio

  3. Tanto..
    Quando di preciso?
    Credo, nel tempo.
    Come?
    Ascoltando e ascoltandoci.. 
    🙂

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